Skip to main content

Passo a Due

Danza per il pianeta

Ricucire il rapporto e il rispetto perduto con la natura attraverso l’arte, ed in particolare la danza e la musica.

dance for the planet

Concetto

Il "passo a due" - l'anima del balletto classico - offre l'ispirazione per nuovi racconti per il pianeta.

Nella danza classica, il Passo a due, avviene tra una coppia e rappresenta una sezione del balletto classico in cui si impara la tecnica delle “prese” che si possono intendere come sostegno. Il Passo a due è particolarmente importante all’interno di un balletto poiché nell’esecuzione delle prese sia a terra che in aria la ballerina si affida ed è sostenuta dal ballerino e le loro braccia si muovano all’unisono senza scatti, ma con fluidità e le pose di entrambi devono essere in perfetta armonia.

In questo progetto, terra e umanità sono la coppia, quest'ultima capisce la sofferenza del pianeta e sta cercando attraverso una nuova armonia il modo di sostenerla.

Uno spettacolare racconto per il pianeta

Equilibrio, armonia, ascolto, conoscenza

Parole che regolano danza, musica, recitazione….. concetti altrettanto necessari per convivere con la natura. 

La natura è il nostro palcoscenico e l’arte permette di divulgare importanti temi ambientali, attraverso emozioni che si affiancano alle conoscenze di esperti, scienziati, imprenditori, professionisti ed esponenti del mondo politico.

Arte e cultura si uniscono all'informazione per far breccia non solo nelle menti, ma anche negli animi art, culture and information come together to touch hearts and minds.

Arte e Divulgazione

Dance for the Planet esplora quattro temi al centro del cambiamento climatico: ghiacciai, cieli bui, acqua e foreste. glaciers, dark skies, water and forests.

Ogni tema è sviluppato attraverso film, musiche e coreografie originali, esibizioni dal vivo e conversazioni di esperti, il tutto riunito in spettacoli dal vivo in tutta Italia e all'estero.  

Video

“Quadri in movimento” ovvero video di alta qualità con coreografie, scenari e musiche originali dove la natura non solo offre suggestivi palcoscenici, ma definisce il modo in cui i ballerini interagiscono con lo spazio.

Danza

Esibizioni coreografiche dei film con accompagnamento musicale dal vivo.

Conversazione

Dialogo salotto dove si confrontano esperti, studiosi, appassionati dei temi proposti dai film per esplorare possibili soluzioni per il futuro. 

 

Dal Monte Bianco al Monte Rosa, i ghiacciai della Valle d’Aosta e del Piemonte danno vita ad un inedito “passo a due" ospitando i ballerini che si relazionano con l’ambiente per portare un messaggio di armonia e bellezza proprio su quei luoghi che stiamo perdendo. Un passo lento e rispettoso, un movimento che è un’elegia e insieme una struggente richiesta di aiuto..

 

Ghiacciai

Passo a due per una montagna fragile

I ghiacciai delle alpi sono il palcoscenico per un’azione artistica che è metafora di un rapporto umanità-natura da ricostruire. Dalla collaborazione fra ballerini, compositori e musicisti nasce una partitura fatta di suono e movimento, che tiene conto non solo delle possibilità offerte dall'ambiente alpino ma anche dei limiti che la montagna insegna a conoscere e rispettare. La musica è ispirata dai suoni della natura, e le coreografie sono studiate per adattarsi allo scenario naturale.

Crediti

  • Direzione artistica: Daniela Tricerri
  • Regia: Matteo Bellizzi
  • Ballerini: Veronica Piccolo, ballerina del Teatro dell’Opera di Avignone Lorenzo Belviso  performer compagnia della Rancia
  • Coreografia: Loredana Avagliano and Oliviero Bifulco
  • Costumi: Huguette Viotto
  • Musiche: Piero Salvatori

 

“The environment is not just a stage, it is a way to reconnect humanity and nature.

Federica Busa, Daniela Tricerri

Cielo Buio

Passo a due per un cielo fragile

Stiamo perdendo l’esperienza della notte. La luce naturale di stelle e galassie è rimpiazzata dalla luce artificiale che oltre a rubare la bellezza della notte sta eliminando il buio, elemento fondamentale per il benessere di persone e natura.

Il Passo a due tra luce e buio si svolge in due teatri naturali che sottolineano l'importanza del cielo notturno per l'umanità.

Il primo è il Bosco delle Sorti della Partecipanza, a Trino Vercellese, una delle più estese foreste rimaste nelle pianure settentrionali d'Italia, che sottolinea l'importanza del buio per il ciclo di vita di tutte le specie viventi. Il bosco è sopravvissuto alla pressione dell'uomo grazie a rigide regole di gestione degli alberi in vigore dal 1275, quando l'area fu data in comproprietà (la “partecipazione”) ai cittadini di Trino.

Il secondo è l'Osservatorio Astronomico della Valle d'Aosta, per evidenziare che i cieli bui sono fondamentali anche per lo studio delle galassie e dell'universo oltre che della nostra storia naturale. galaxies, of the universe as well as our own natural history.

Crediti

  • Direzione artistica: Daniela Tricerri
  • Regia: Matteo Bellizzi
  • Ballerini: Mick Zeni, primo ballerino Teatro alla Scala; Giulia Schembri ballerina del corpo di ballo del Teatro alla Scala
  • Coreografia: Mick Zeni
  • Movimento coreografico: Oliviero Bifulco
  • Musiche: Piero Salvatori

Temi e Esperti

Esplorare il tema con esperti di settori diversi

A complemento del racconto artistico, nel salotto di Passo a Due si confrontano accademici, imprenditori, scrittori, scienziati, esperti e artisti per parlare di sfide e prospettive future.

Ghiacciai

A conversation where scientists, mountaineers, alpine entrepreneurs and artists explore the transformations that we will see not only in mountain communities but much beyond, as glaciers are part of a much larger global system that regulates water and temperature across our planet.

Cielo Buio

Una conversazione con astronomi, innovatori high-tech, esperti ambientali, imprenditori energetici per saperne di più sulla minaccia dell'inquinamento luminoso alla vita sulla terra, per sfatare le supposizioni sulla necessità di forti luci durante la notte e per imparare cosa si può fare facilmente con nuove tecnologie energetiche.  

Prossimi Appuntamenti

  • Domenica 25 giugno, Teatro Civico, Vercelli
  • Sabato 1 luglio, Jardin de l’Ange, Courmayeur

I film saranno trasmessi per la prima volta in televisione sulle reti RAI nel luglio 2023.

Percorso

Ottobre 2020
Expo 2020 Dubai
Presentato durante la settimana su “Clima e Biodiversità” nei padiglioni Italia, UK e sostenibilità, alla conclusione di una serie di dialoghi tematici con esperti mondiali.
Settembre 2021
Club Alpino Italiano
I due film sono inseriti nel prestigioso catalogo del Centro di Cinematografia della Cineteca del CAI.
Giugno 2022
Stati Generali - Lavoro
Presentation of the project to the "Stati Generali Mondo del Lavoro" at Palazzo Bonaparte in Rome on the theme of opportunities for the art world.
Ottobre 2022
Sondrio Film Festival
Presentazione dei due film sono alla 36ª edizione di Sondrio Film Festival, mostra internazionale dei documentari sui parchi.
Aprile 2023
Università Tor Vergata
Seminario all’Università degli Studi di Tor Vergata al Master Universitario: “Quando l’arte diventa ambasciatrice del diritto alla bellezza"

Promotore del progetto

FREEBODY Associazione Culturale
freebody@freebodydanza.it

Daniela Tricerri 

Ideazione e direzione artistica
daniela.tricerri63@gmail.com

Federica Busa

Ideazione, temi e contenuti
federica.busa@gmail.com

 

Elisabetta Seratoni

Coordinamento
lisaseratorni@gmail.com

Sostenitori del progetto